La pervasività dei sistemi informatici è tale per cui è molto probabile che ogni controversia, di natura civile, penale, amministrativa, di diritto del lavoro ecc, implichi aspetti di natura informatica. In alcuni casi l'informatica è presente nel merito, ma sempre più frequentemente il mezzo tecnologico consiste in un semplice media impiegato nello svolgersi dei fatti.
Si pensi ai casi di concorrenza sleale perpetrati attraverso accesso ad informazioni archiviate in forma digitale, oppure stalking, cyberbullismo, molestie perpetrate attraverso social-media o dispositivi smartphone.
In questo contesto mi propongo come consulente tecnico in grado di svolgere una efficace attività di 'mediatore culturale' tra il mondo digitale e il mondo della giustizia, in particolare l'Avvocato impegnato nel sostenere la causa del proprio cliente e deve pertanto comprendere in profondità e senza errori le tecnologie implicate.
Non esiti a contattarmi per un incontro conoscitivo ed una prima valutazione del caso senza impegno.